Dal 26 settembre al 6 ottobre 2024, a Bresso si terrà la festa cittadina Sagra della Madonna del Pilastrello.
Si tratta di un appuntamento tradizionale, all’interno del quale trova posto un calendario sia religioso sia civico. Trasversale è sempre il tema che, quest’anno, suona così: «Segni di speranza. Siamo eterno/siamo passi/siamo storie»
Il titolo anticipa e suggerisce il messaggio del Giubileo che tra qualche mese troverà solenne apertura universale: «Pellegrini di speranza».
Il sottotitolo della Sagra – desunto dal brano Che sia benedetta, di Fiorella Mannoia – testimonia una posizione umana che accomuna tutti gli uomini e le donne di ogni epoca e di ogni fede: ciascuno è fatto di eternità, ne prende coscienza man mano dentro la propria storia e da qui l’apertura fiduciosa verso il futuro.
Anche la settimana di festa bressese, pertanto, offrirà segni di speranza in movimento.
Il primo passo sarà segnato da un incontro – domenica 29 settembre, alle ore 21 presso la parrocchia di San Carlo -Luca Frigerio accompagnerà i presenti in un percorso per immagini tra i capolavori dedicata a Maria in terra ambrosiana.
La cruda attualità, convocherà poi ad un secondo appuntamento. Martedì 1 ottobre 2024 – alle ore 21, presso lo Spazio Cultura don Giussani in via Cavour – si potrà ascoltare la storia di un villaggio cooperativo abitato da arabi palestinesi ed ebrei israeliani. Titolo della serata: «L’esperienza di Neve shalom/Wahat as salam, seme di speranza in tempo di guerra». Interverranno Rita Sidoli e Marya Procchio dell’Associazione Amici di NSWAS. (www.oasidipace).
Una terza importante proposta è la mostra «Giubilei. Il perdono che ridona la vita» a cura di Danilo Zardin con la collaborazione di Cecilia de Carli e Michela Valotti (CREA – Università Cattolica del Sacro Cuore). Sarà inaugurata Giovedì 3 ottobre 2024 – alle ore 21, presso la parrocchia Madonna della Misericordia .
La mostra proseguirà fino a domenica 13 ottobre. È a ingresso libero. Chi vorrà, potrà comunque prenotare visite guidate (tel. 0266501089).
Spigolando tra gli altri segni di speranza, inanellati dal calendario bressese, venerdì 4 ottobre 2024, alle ore 17, si legge della Festa dei nonni, presso lo spazio Iso-Rivolta. Così come, nello stesso giorno – nella vicina piazzetta Cavour, sala don Luigi Giussani, alle ore 18.30 – ci si potrà imbattere nella presentazione della antologia Evasione poetica, nata dal laboratorio Versi Liberi del carcere di Bollate. È a cura di Benedetto Ghielmi e della Nazionale Italiana Poeti.
Allo Spazio Iso-Rivolta, alle ore 21, vi sarà la presentazione de La Scuola di Anselmo Bucci, opera recentemente restaurata. Interverranno i restauratori Alessandra Tibiletti e Davide Riggiardi Nell’occasione, i ragazzi delle Medie cittadine (classi ad indirizzo musicale) proporranno intermezzi musicali.
Durante la serata vi sarà la premiazione del concorso per le scuole della città, ispirato a quest’opera, con il titolo “ La scuola ieri come oggi luogo di incontri e di speranza”.
Sabato alle 10,30 vi sarà la premiazione della mostra di arti visive “ Uno sguardo di speranza” presso lo spazio- cultura don Giussani. La mostra è aperta dal sabato 28 settembre a domenica 6 ottobre.
Nel pomeriggio la ormai tradizionale “straBresso” corsa non competitiva .
Poi cena con la “Cucina della Sagra” e serata Musicale.
Domenica 6 ottobre, giornata centrale della Sagra, tutti gli appuntamenti si terranno presso lo Spazio Iso/Rivolta. Sulla via Veneto gli stand delle associazioni della città.
Alle ore 10,30 sarà celebrata la S.Messa, cui seguirà, alle 12,30, il pranzo comunitario (prenotazione obbligatoria), il cui ricavato andrà a favore dell’opera educativa degli oratori cittadini. Si potrà anche mangiare con la “Cucina della Sagra”
Alle ore 15 è prevista la processione con il simulacro della Madonna del Pilastrello e, a seguire, il concerto della Banda di S. Cecilia.
Alle 18 grande spettacolo per bambini e poi cena con Piano Bar.
